Il 23 gennaio 2024 è stato firmato il testo del nuovo Contratto Nazionale di Lavoro per la Dirigenza Sanitaria, che si riferisce a circa 135 mila Dirigenti, dei quali 105 mila Medici.
Conscio della necessità di diffondere la conoscenza di questo testo, il CoAS ha messo a disposizione le sue risorse per organizzare un evento formativo dedicato.
Per partecipare all’evento è necessario iscriversi compilando il form di iscrizione on line disponibile cliccando qui.
Nella compilazione è possibile specificare se si intende partecipare in presenza o in live streaming. Gli iscritti all’evento riceveranno via e-mail tutti i dettagli e le informazioni per partecipare qualche giorno prima dell’evento.
Il CCNL, riferentesi agli anni 2019-2021, è arrivato dopo una lunga contrattazione, dopo una lunga pandemia, dopo una crisi inflazionistica, nel bel mezzo di una crisi dovuta alla grave carenza di Medici Specialisti. Avrebbe dovuto affrontare e risolvere almeno alcuni di questi problemi, ma, poiché la gran parte di queste situazioni è stata determinata dalla annosa stratificazione di interventi legislativi extra-contrattuali, finisce per incidere ben poco su tali problematiche, andando a costituire più che altro una modesta sanatoria economica per i tre anni compresi fino al 31 dicembre 2021.
Il CCNL in oggetto, è stato infatti firmato più di 2 anni dopo la sua naturale scadenza, sancendo una ulteriore perdita del potere di acquisto di tutti quei Dirigenti Sanitari che avevano intrapreso gli studi di Medicina e relativa carriera sanitaria nel SSN, tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo.
Nonostante la caduta di “vocazioni” per lo studio della Medicina, la ancor più grave crisi del numero dei Medici dediti alle Specialità chirurgiche, quest’ultimo CCNL è sicuramente migliorativo di alcuni aspetti deteriori dei contratti precedenti, eliminando alcuni pesanti margini decisionali dei Direttori delle Aziende, che hanno spesso reso estremamente difficile – fino alla resa incondizionata – la vita professionale e privata di tanti Colleghi.
Questo CCNL sembra contenere dei limiti al “decisionismo” di vertice che, nei momenti peggiori del Covid, ha talora superato i limiti del rischio palpabile e perfino della decenza professionale, senza che i Medici potessero difendersi; questo CCNL deve quindi essere adeguatamente studiato per alcune significative chance di difesa che porge ai Medici e a tutti i Sanitari del SSN.
Il CoAS impegna quindi le sue risorse per studiarlo nel modo migliore affidandosi ad un esperto che ha collaborato direttamente alla sua evoluzione concettuale e definizione testuale.
Il CoAS Medici Dirigenti si impegna in ciò nonostante sia perfettamente conscio che i più gravi problemi dell’attuale SSN debbano essere risolti da interventi legislativi mirati e coordinati, a cominciare da una valutazione di limiti alle Autonomie Regionali in campo sanitario.
Vi aspettiamo il 20 aprile a Roma o in live streaming.
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